Un impegno, quella della Turchia, nellambito alla lotta dello Strato Islamico, che continua a riscuotere grandi risultati (in particolar modo, in risposta alla violenza del recentissimo attacco ad Istanbul). Nelle ultime 48 ore infatti, lesercito di Ankara avrebbe colpito circa 500 obiettivi is, uccidendo qualcosa come 200 miliziani jihadistioltre i confini con la Siria e con l’Iraq. Questo quanto annunciato dal premier turco Ahmet Davutoglu, come riporta il quotidianio Hurriyet. “La Turchia continuerà a colpire il Daesh via terra e userà le forze aeree se necessario”, ha promesso Davutoglu che, intervenendo a una conferenza di ambasciatori ha chiesto a tutti i Paesi di agire con decisione nella lotta contro l’Is.
M.