(Adnkronos) – Giorgia Meloni attesa oggi alle 15.00 alla Camera per il question time. La presidente del Consiglio dovrà rispondere, tra gli altri, ai partiti di opposizione su temi quali emergenza mutui, Mes, salario minimo. E proprio sul fronte della retribuzione minima a intervenire sarà Elly Schlein: tra la premier e la neo leader del Pd sarà il primo faccia a faccia in Aula. In particolare, la segretaria dem incalzerà la presidente Meloni su “quali siano le ragioni della contrarietà alla sperimentazione del salario minimo legale, tenuto conto della mancata adozione di misure alternative, nonché di interventi volti a migliorare realmente la condizione delle lavoratrici e dei giovani lavoratori, quali un significativo ampiamento del congedo paritario, coerentemente con le migliori prassi europee”.
Sarà invece l’emergenza mutui l’argomento centrale per il M5S, con l’aumento delle rate per il mutuo della casa a carico dei cittadini punto focale dell’intervento del Movimento in Aula.
Il Mes è invece il tema sul quale il Terzo Polo chiederà a Meloni di rispondere. Ad intervenire sarà Luigi Marattin, con l’interrogazione a sua firma che oggi il gruppo di Carlo Calenda e Matteo Renzi presenterà in Aula. Marattin chiederà all’inquilina di Palazzo Chigi di sapere “se e quando intenda presentare in Consiglio dei ministri il disegno di legge di ratifica della riforma del Trattato istitutivo del Mes”, anche “a tutela della credibilità internazionale dell’Italia”. Infatti, “dopo la ratifica da parte della Germania, l’Italia è rimasto l’unico paese a non aver ancora ratificato la riforma del trattato del Meccanismo europeo di stabilità, di fatto impedendone l’entrata in vigore”, si legge nel testo dell’interrogazione, firmata, oltre che da Marattin, anche da Richetti, Gadda, Del Barba, Enrico Costa, Grippo e Sottanelli.
Il question time sarà trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall’Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento.
GLI INTERVENTI – “Il Presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, risponde a interrogazioni sulla vicenda della segnalazione alle autorità italiane di un’imbarcazione carica di migranti al largo delle coste libiche nella notte tra il 10 e l’11 marzo 2023 (Magi – + Europa); sulla strategia del Governo per il raggiungimento degli obiettivi climatici stabiliti dall’Unione europea e sull’utilizzo delle centrali nucleari da fissione (Bonelli – AVS); sulla ratifica della riforma del Trattato istitutivo del Meccanismo europeo di stabilità (Marattin – Azione-IV-RE)”, rende noto la Camera dei deputati.
Ancora, “sulle iniziative a favore della filiera dell’automotive nell’ambito del processo di transizione ecologica, al fine di garantire la produzione nazionale e la tutela dei livelli occupazionali (Foti – FDI); sulle iniziative volte a prevedere un contributo di solidarietà a carico del settore bancario, in relazione all’aumento dei tassi di interesse e ai relativi effetti su famiglie e imprese (Silvestri – M5S)”.
Gli altri question time sono “sulle iniziative, anche a livello europeo, volte a contrastare l’attività criminale dedita al traffico di migranti e ad avviare un processo di immigrazione regolare ed ordinata (Lupi – NM(N-C-U-I)-M); sulle iniziative volte a destinare maggiori risorse finanziarie a favore degli enti locali, con particolare riferimento ai comuni capoluogo di provincia, al fine di assicurare la realizzazione delle opere previste dal Pnrr (Molinari– Lega); sulla posizione del Governo sul salario minimo legale e su ulteriori misure atte a incrementare le garanzie per i lavoratori (Schlein – PD-IDP); sugli intendimenti del Governo in materia fiscale, al fine di una riduzione strutturale della tassazione a carico di imprese e contribuenti (Cattaneo – FI-PPE)”, conclude la Camera.