Domenica 10 gennaio 2016, grazie alla straripante vittoria per cinque a uno sul Frosinone, il Napoli, con l’aiuto di un’Inter sconfitta nei minuti di recupero della ripresa dal Sassuolo, si è conquistato il titolo di campione d’inverno. Dallultima volta che i partenopei hanno raggiunto questo traguardo, sono trascorsi ben 27 anni. Era il lontano 17 dicembre 1989 quando il Napoli raggiunse il medesimo obbiettivo battendo il Bologna per 4 a 2. In casa Napoli adesso, i tifosi, staranno facendo gli scongiuri, ma lo scudetto ora può essere un sogno reale, a dirlo sono soprattutto i numeri, ossia nelle 81 stagioni di Serie A a girone unico, per 56 volte chi è arrivato primo alla fine del girone d’andata, ha poi festeggiato lo scudetto. In più dal 2004, ovvero da quando la serie A è stata allargata a20squadre, chi ha vinto lo scudetto dinverno ha poi sempre conquistato anche il tricolore a maggio. E come se non dovessero bastare questi semplici numeri per dare la certezza dello scudetto, si può ancora aggiungere che i partenopei, al quarto titolo di metà campionato della loro storia, in due occasioni su tre, cioè nel 86-’87 e 89 sono riusciti, alla fine della stagione, a portare a casa il tricolore. Se ciò non dovesse convincere ancora i più nichilisti si possono tranquillamente evidenziare i numeri delle vittorie, sia consecutive che non, riportate dagli uomini di Sarri con Higuain che è divenuto lautentico trascinatore della squadra con i 18 gol realizzati in 19 partite. Insigne continua a crescere e soprattutto segnare, mentre Hamsik sembra essere tornato nel pieno delle sue capacità, messe in dubbio durante la gestione di Benitez. Infine l’inefficiente difesa dello scorso anno è ormai un ricordo lontano e a dimostrarlo sono i 9 gol subiti in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il Napoli cè e vuole continuare a sognare. Lo scudetto non è ancora vinto, la strada è quella giusta, ma proprio per questo adesso il girone di ritorno sarà una vera e propria battaglia. A Sarri e alla società spetterà quindi il compito di gettare acqua sul fuoco e fare in modo di rendere difficile la vita alle altre contendenti per la vittoria finale.