Un boato e poi quelle terribili vibrazioni che, dal pavimentano si levano fino a toccare l’anima. E sì perché, per quanto – visto l’area da sempre sismica – in parte ‘rodati’ dalle scosse di terremoto, negli occhi e nei cuori dei cittadini umbri sopravvivono ricordi a dir poco tragici e devastanti.
Terremoto in Umbria, l’epicentro individuato nel comune di Umbertide. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la magnitudo è stata di 4.4
Dunque quando, intorno alle 16.05, la terra ha iniziato a tremare nell’area del perugino (l’epicentro è stato poi individuato nel vicino comune di Umbertide), in molti si sono riversati nelle strade temendo il peggio. Questo perché, come poi rivelato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, il sisma ha toccato una magnitudo di 4.4, abbastanza per preoccupare. Fortunatamente, dalle prime verifiche condotte dalla Protezione Civile, non sono stati rilevati danni ingenti a cose e case o, peggio, alle persone. Tuttavia il locale centralino dei Vigili del Fuoco è stato comprensibilmente tempestato da centinaia di chiamate.
Terremoto in Umbria, la Regione: “Una scossa circoscritta ma percepita, ora stiamo monitorando. Speriamo sia solo paura e niente di più”
Chiamata a testimoniare l’accaduto, Donatella Tesei, presidente della Regione Umbria ha raccontato che “La scossa è stata percepita intorno alla città di Umbertide, stiamo monitorando attraverso la Protezione Civile e sembra non ci siano stati danni”. Una scossa, racconta la governatrice, “Circoscritta, ma percepita, io l’ho avvertita qui nel mio ufficio a Perugia. Ho pensato che speriamo non sia nulla, perché stiamo ancora gestendo la ricostruzione dal terremoto del 2016, poi c’é stata la pandemia, insomma stiamo gestendo tutta una serie di complessità. L’importante che non ci siano danni né alle persone né alle cose. Stiamo monitorando con la Protezione Civile, ma al momento sembra sia tutto tranquillo. Mi arrivano continuamente rassicurazioni da parte della protezione civile – ha concluso la Tesei – quindi speriamo sia solo paura e niente di più”.
Terremoto in Umbria, il sindaco di Umbertide: “La paura c’è sempre, ci siamo un po’ spaventati tutti, fortunatamente non ha comportato danni visibili. Stiamo monitorando”
Dal canto suo, anche il primo cittadino di Umbertide (come dicevamo epicentro del sisma) Luca Carizia, ha rassicurato spiegando che “E’ stata una scossa unica, breve ma intensa, l’abbiamo sentita bene, ma fortunatamente non ha comportato allo stato attuale danni visibili. Stiamo monitorando bene la situazione, ma intanto abbiamo predisposto un’ordinanza per cui le scuola saranno chiuse domani e dopodomani. Abbiamo aperto il centro operativo comunale in modo che la Protezione Civile sia continuamente allertata e siamo qui in Comune, valutando la situazione in termini generali: resteremo qui tutta la notte per capire bene il da farsi“. Poi, quasi per esorcizzare fantasmi che non passeranno mai, il sindaco ha confessato che “La paura, ovviamente, c’è sempre, ci siamo un po’ spaventati tutti. Noi eravamo negli uffici tecnici del Comune, stavamo guardando un progetto quando abbiamo sentito forte la scossa. Gli edifici strategici, come scuole e ospedali, non risultano al momento danneggiati dal sopralluogo fatto. Ma verificheremo meglio nelle prossime ore“.
Max