(Adnkronos) – Lionel Messi e Kylian Mbappé. Uno per l’altro, assist e goal, tre, sempre attraverso gli stessi piedi e la stessa geniale interpretazione del calcio. Al Velodrome di Marsiglia si giocava le classique, l’eterna sfida tra Om e PSG. Alla vigilia era una partita che poteva riaprire il campionato francese. È finita 0-3 ed è stata l’ulteriore consacrazione di una superiorità assoluta, che ha rapidamente gelato l’entusiasmo di uno degli stadi più caldi d’Europa. La complicità della pessima e rimaneggiata difesa del Marsiglia toglie poco alle giocate di due fenomeni che hanno scritto una nuova pagina di una storia che mette insieme due dei più grandi di sempre. Si sono sfidati nella leggendaria finale dei Mondiali in Qatar, Messi vincendo il titolo che gli mancava per diventare immortale, Mbappe’ per ipotecare, a 24 anni, un’eredità che è già sua da tempo. Il tabellino della partita di oggi dice Mbappé 2 goal e un assist, Messi 1 goal e due assist. La somma, insieme alle giocate che l’hanno prodotta, dice che se giocano così non ce n’è per nessuno.