Nellambito della prevenzione sulla sicurezza, legata allimminente piano messo a puntino per il Giubileo (specie alla luce del clima di paura legato agli attacchi terroristici), questa mattina polizia e carabinieri hanno effettuato un blitz presso il centro Baobab di via Cupa, dove transitano i migranti nella Capitale. Dopo accurate perquisizioni, che non hanno dato esiti negativi, 23 stranieri (per lo più eritrei), sono stati portati all’ufficio immigrazione della questura perché trovati senza documenti. Ma purtroppo, per chi è costretto a fuggire, quello dei documenti è un problema grave e serio. Loperazione è stata raccontata sulla pagina Facebook ’Amici del Baobab’: “Stanno facendo identificazioni di massa“. Un volontario del Baobab ha raccontato allAdnKronos: “Questa mattina intorno alle 6.30 sono arrivati quattro blindati tra Polizia e Carabinieriche hanno chiuso via Cupa da ambo i lati e sono scesi una sessantina di agenti in tenuta antisommossa, l’antidroga con il cane e sono entrati dentro. La loro dichiarazione era difare un censimento dei migranti presenti, in realtà hanno fatto un giro dentro col cane antidroga e non hanno trovato niente, poi hanno bloccato i migranti qui nella via uno ad uno, e chi non era in possesso di documento o di una richiesta di asilo o chi aveva bisogno di una ulteriore identificazione è stato portato all’ufficio immigrazione di Casal Bertone”. Ad ogni modo il tutto si è svolto in un clima di tranquillità, senza tensioni.
M.