“Non ho mai sentito parlare di un problema legato all’amianto al Teatro alla Scala”, ribadisce lex primo cittadino di Milano, Marco Formentini il quale, unitamente ad altri suoi predecessori (Carlo Tognoli, Paolo Pillitteri e Giampiero Borghini), ha ricevuto un invito a comparire nell’ambito di un’indagine avviata alla procura di Milano su alcuni decessi per amianto constatati nel celebre tempio della lirica. A quanto sembra, la procura milanese contesterebbe ad 11 indagati di non essersi preoccupati di far smantellare lamianto presente nei vari locali del teatro, così come il famoso lampadario allinterno del de La Scala. “Sinceramente non ricordo nulla”, dice Formentini, affermando di aver in mano una segnalazione fatta dall’Asl nel 1987 su lavori da eseguire in teatro per la presenza di amianto, ma questo, precisa “avveniva sette anni prima che io mi insediassi”. Ma nel corso della sua gestione (lui come gli altri sindaci è stato anche Presidente della struttura lirica), ripete “non ho mai sentito parlare di amianto alla Scala. Per il Teatro ho affrontato problemi sindacali, questi sì. Ma il Teatro era in mano agli organi direttivi della Scala e non mi ricordo che nei consigli si sia mai parlato di amianto. Allora mi domando: come avrei potuto sapere (della presenza di amianto, ndr) se non sulla base di un’informativa che non ho mai avuto?”.
T.
