Nella notte tra l1 e il 2 Novembre 1975, viene assassinato Pier Paolo Pasolini, noto scrittore e regista, sulla spiaggia di Ostia dove ancora oggi artisti, cittadini ed intellettuali lo hanno commemorato allinterno del Parco Letterario a lui dedicato.
Questo infatti è divenuto un giardino meta nelle ultime settimane di decine di appassionati provenienti da tutta Italia, ma anche della Francia, Germania, Repubblica Ceca ed Austria.
Quando venne ucciso stava lavorando ai suoi scritti e svolgendo la sua attività corsara e luterana, oltre a dichiarare io so ma non ho le prove relativamente alla storia del Paese.
Oggi a quaranta anni di distanza si può notare che le sue parole sembrano drammaticamente profetiche, per la sua critica alledonismo consumistico e al conformismo interclassista, per aver segnato e rappresentato un momento di profondo cambiamento della nostra società, delle tradizioni e della cultura contadina, che nel 1973 gli fa avere la sua prima crisi e lo fa, da quel momento, diventare un punto di riferimento quasi santificato grazie ai misteri legati alla sua inspiegabilmente morte.
Intellettuale intelligente e curioso, artista, poeta, narratore, drammaturgo, regista cinematografico, filologo, critico, giornalista e polemista.
Pasolini nasce a Bologna nel 1922, gira per i paesi dove il padre militare viene trasferito, e nel 1937 torna a Bologna per studiare seguendo allUniversità le lezioni del maestro Roberto Longhi, collabora con delle riviste e pubblica in friulano le Poesie a Casarsa, paese della madre.
Viene richiamato 15 giorni prima dell8 settembre 1943, quando fugge proprio a Casarsa dove sono sfollati la madre e il fratello minore partigiano autonomista che nel 1945 resta ucciso in scontri con partigiani favorevoli a Tito, cosa che lo spingerà alliscrizione al Pci.
Nel 1949 viene sospeso dal partito e, costretto a fuggire si rifugia a Roma.
Tra i suoi scritti possiamo trovare Amado mio, Atti impuri, Ragazzi di vita, Una vita violenta,lultimo apocalittico radicale, Ceneri di Gramsci, La religione del mio tempo, Poesie in forma di rosa. Poi i film a partire dal 1961 tra cui Accattone, Mamma Roma, La ricotta, Edipo Re, Vangelo secondo Matteo, Decameron, Le 120 giornate di Sodoma. A questi si aggiungono volumi di saggi letterari e raccolte di articoli Lettere luterane e Scritti corsari.
Un giglio allalba con le note di A Pa di Francesco De Gregori è lomaggio del ministro della Cultura, Dario Franceschini, per la commemorazione della morte di Pier Paolo Pasolini.
Un video girato allalba allidroscalo di Roma dal ministro nel quale si vede un uomo percorrere 50 metri di strada, poi una mano che apre il cancello e infine il fiore poggiato sul monumento dedicato dal Comune di Roma allo scrittore.
Il Museo Criminologico di Roma espone oggi per la prima volta i reperti appartenenti allintellettuale e alluomo condannato per aver compiuto lomicidio, tra cui la camicia che indossava quella sera, le scarpe ancora sporche di fango, le assi di legno usate per colpirlo, gli occhiali da sole, i pantaloni, libri e accessori ritrovati nella sua macchina. La mostra è stata visitata in anteprima dal ministro della Giustizia Andrea Orlando che ha affermato Credo che lallestimento renda, nella sua crudezza e brutalità, esattamente lo spaccato di un momento storico che ha segnato in modo negativo la vita civile e culturale del nostro paese.