L’umana duttilità di Bergoglio, la sua umiltà ed intelligenza, che ne fanno un attendibile e stimato ’pastore’, ora è anche una realtà musicale. Esce infatti nel mondo ’Pope Francis – Wake up!’ (distribuito da Believe Digital su licenza di Multimedia San Paolo, una raccolta), trattasi di una raccolta di 11 inni sacri ri-arrangiati da altrettanti compositori contemporanei, affiancati da ed alcuni estratti di discorsi (pronunciati italiano, spagnolo, inglese e portoghese) di Papa Francesco, custoditi negli archivi di Radio Vaticana. Già in pre-order da oggi su iTunes, l’album, arriverà nei negozi dal 13 novembre. Ovviamente una parte del ricavato dalle vendite avrà una funzione solidale, andando a sostenere un fondo  per i rifugiati. ’Wake up!’ (Svegliatevi!’), è l’esortazione con la quale il pontefice di rivolse alla gioventù dell’Estremo Oriente, nel corso di un viaggio in Corea nel 2014. Con sonorità che vanno dal pop al rock, alla musica latina, passando per il gregoriano, il cd è corredato da un libretto di 24 pagine che raccoglie i testi delle preghiere e gli estratti dei brani di discorsi del Pontefice contenuti nell’album nella lingua originale in cui sono stati pronunciati, con traduzioni in inglese e spagnolo. Tra gli artisti che hanno partecipato a questo lavoro Giorgio Kriegsch (alias Nirvanananda Swami Saraswati), di Tony Pagliuca (fondatore del leggendario gruppo Le Orme), Mite Balduzzi del Gen Rosso, Giuseppe Dati (autore fra gli altri di Laura Pausini), Lorenzo Piscopo (che ha collaborato con Anna Oxa, Giorgia, Articolo 31 e altri) e del direttore d’orchestra Dino Doni.

Max