(Adnkronos) – “Zelensky è il figlio di puttana” dell’Occidente. E’ l’attacco di Maria Zakharova, portavoce del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, al presidente dell’Ucraina, reduce dal viaggio a Washington e dall’incontro col presidente degli Stati Uniti Joe Biden. “Apparentemente” Usa e Europa “hanno agito sulla base del principio per cui Zelensky sia il loro figlio di puttana e per questo gli è permesso tutto. Non è solo il loro figlio di puttana, è anche il loro strumento per contrastare il nostro paese”. Questo approccio, secondo Zakharova, “aumenta il senso di impunità di Kiev e spinge” l’Ucraina “verso passi estremamente pericolosi, dalle conseguenze imprevedibili”.