L’allerta meteo oggi è per il Lazio, in un comunicato la Protezione Civile ha preannunciato “precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale. Dunque aspettiamoci temporali di forte intensità, fulmini, vento (in alcune zone grandine), ed il caos sulle strade. Un’allarme che segue i disastri che il maltempo ha prodotto in Liguria, con Genova letteralmente allagata, e la provincia ligure in emergenza:  nei pressi di Montogggio, è esondato lo Scrivia che, come 2 anni fa, ha allagato la cittadina inondando di acqua e fango box e negozi. Sgombrata anche una casa di riposo per lo straripamento del Rio Ccabanne a Rezzoaglio. Il telefono ha squillato ininterottamente presso il centralino della sala operativa dei vigili del fuoco, chiamatia continui interventi nel territorio del Levante. Numerosi e di vario tipo i danni registrati: frane, smottamenti, alberi caduti, tettoie pericolanti. La val d’Aveto è stata la zona a denunciare maggiore criticità. Fortunatamente il maltempo non ha impedito agli studenti liguri di saltare il loro rientro nelle scuole. Al momento l’unica notizia davvero drammatica viene dalla provincia di Piacenza, precisamente a Bettola dove, in seguito allo straripamento del Trebbia, un’auto è stata inghiottita dall’onda di piena e trascinata via dal mare di fanghiglia. Al lavoro i sommozzatori dei vigili del fuoco.

 Liguria – Allagamenti a Genova, in Valbisagno a Struppa, Molassana e San Gottardo ma i danni più gravi della pioggia di questa notte si registrano nel Levante. A Montogggio, nell’entroterra, due ore di precipitazioni violente hanno fatto esondare lo Scrivia che ha allagato il centro della città come nel 2014. Box e negozi sono stati invasi da acqua e fango. A Rezzoaglio, in località Cabanne, a causa dell’esondazione del rio Cabanne i dodici residenti di una struttura per anziani sono stati evacuati nella notte. L’entroterra ha subito forti disagi anche nella viabilità. Numerose le chiamate arrivate al centralino della sala operativa dei vigili del fuoco, impegnati in diversi interventi sul territorio del Levante. Tra i danni provocati dal maltempo, si segnalano smottamenti, alberi caduti, tettoie pericolanti. Frane e smottamenti hanno invaso le strade provinciali di Creto, Rovegno, Lumarzo, Moconesi, Verzi e la strada statale della Scoglina. La situazione è critica nella val d’Aveto. A Genova nella notte sono rientrati sotto i limiti il Bisagno e il Fereggiano. L’allerta 2, che era in vigore in tutta la Liguria tranne l’imperiese, è cessata alle sei di questa mattina, fino alle 15 sono in allerta 1 le province di Genova, Savona e La Spezia, nessun allerta sull’imperiese. Le scuole sono aperte.