Puntuale, alla festosa vittoria della Pennetta, la dichiarazione di Renzi circa le accuse mossegli dall’opposizione, perché avrebbe deciso di partire, saltando gli impegni in agenda, per presenziare alla storica finale. “Non è soltanto tennis, è qualcosa di piu’. E’ la storia di due giovani italiane, una straordinaria storia italiana, bella. Giusto, quindi, per il governo, il Coni e naturalmente la federazione del tennis, essere qua oggi che l’America ha parlato italiano. Siamo talmente contenti da non fare polemiche, nè raccoglierle”. Inevitabili quindi, a seguire nelle prossime ore, repliche e contro repliche! Anche perché è giusto che il Governo presenziasse il prestigioso evento… ma non era mica necessario per forza che dovesse esserci esclusivamente il premier! Nemmeno il tempo di pensare al nostro Paese con gli entusiasmi che meriti, e già ritorna la ’routine’ quotidiana…
M.
