(Adnkronos) – Eni inaugura oggi a Ravenna la mostra fotografica “70 anni e oltre. Il Distretto Upstream di Ravenna, la sua storia, il suo futuro” aperta al pubblico gratuitamente fino al 27 dicembre presso i Chiostri Francescani di Via Dante. Tanti gli scatti che compongono l’allestimento, in gran parte provenienti dal patrimonio dell’Archivio Storico di Eni e dall’Associazione Pionieri e Veterani Eni, per celebrare i 70 anni dalla nascita del Distretto Upstream di Eni: un viaggio per immagini che parte del passato, ma vuole essere di ispirazione anche per il futuro di una realtà industriale strategica per il Paese. Le foto, si legge in una nota, raccontano la trasformazione del Distretto Eni di Ravenna che, fin dagli anni della costituzione, nel 1952, ha accompagnato lo sviluppo della città ravennate ed è stato protagonista della crescita del paese. Prima con l’off-shore, avviato in Adriatico negli anni ’60 proprio al largo delle coste ravennati, sperimentando tecniche poi adottate in tutto il mondo. Poi con progetti innovativi protagonisti della transizione energetica.
Tra questi il Power Buoy e l’Inertial Sea Wawe Energy Converter, impianti pilota che permettono di convertire l’energia del moto ondoso in elettricità rinnovabile e piu’ recentemente il progetto sperimentale di cattura e stoccaggio della CO2 (Ccs) per evitare l’emissione in atmosfera di anidride carbonica derivante in particolare dall’industria e dai settori cosiddetti ‘hard to abate’. Dai suoi inizi fino a oggi, il Distretto è stato un punto di riferimento per la crescita delle competenze tecniche e manageriali, contribuendo al fiorire di imprese locali altamente specializzate, di grandi dimensioni e artigianali, che tuttora contribuiscono al successo di progetti in ambito upstream a livello mondiale.
Nuove tecniche, poi adottate in tutto il mondo, sono state sperimentate in primis nelle acque antistanti Ravenna, incoraggiando lo sviluppo di maestranze locali d’eccellenza. Un insieme di competenze, know-how ed esperienze che ha fatto scuola nel territorio per andare oltre i confini ravennati e che ha fatto della città un polo di eccellenza del Oil&Gas ben rappresentato negli anni anche dall’importante evento internazionale Offshore Med Energy Conference and Exhibition (Omc) che, a cadenza periodica, si tiene nella città.