(Adnkronos) – Centrodestra in stallo, ancora alla ricerca di un candidato governatore per il Lazio. I tempi sono strettissimi: le elezioni si dovrebbero tenere il 12 febbraio, forse in un unico election day con le regionali della Lombardia, e Lega, Fi e Fdi non hanno, allo stato, un nome da cui partire per un confronto interno che possa portare a una condivisione. La Lega è preoccupata, perché più passano i giorni e più diventa complicato organizzare la campagna elettorale.
I vertici del Carroccio attendono al più presto una proposta dal partito di Giorgia Meloni, lasciando intendere che il problema è tutto interno a via della Scrofa. La corsa alla Pisana è diventata una questione molto spinosa e urgente, sul tavolo del premier. Più che un test locale, si tratta ormai di un banco di prova per la tenuta nazionale del partito. I boatos danno tra i papabili i parlamentari di Fdi Chiara Colosimo, Paolo Trancassini e Fabio Rampelli, ma in corsa resta sempre il tecnico Francesco Rocca, attuale presidente della Croce Rossa.
”La proposta sul nome del governatore spetta a Fdi, siamo in attesa, spero che arrivi il più presto possibile”, dice all’Adnkronos Claudio Durigon, sottosegretario del Lavoro e delle Politiche Sociali e coordinatore regionale della Lega nel Lazio. Il consigliere regionale di Fratelli d’Italia alla Regione, Giancarlo Righini, prova a calmare gli animi e assicura che il nome del centrodestra sarà ufficializzato il 15 dicembre, in occasione del decennale di Fdi. L’annuncio di Righini, però, non convince e gli alleati continuano a fare pressing per avere nei prossimi giorni il candidato gradito a via della Scrofa.