(Adnkronos) – Gli Stati Uniti invieranno all’Ucraina altri aiuti militari per un valore di quattrocento milioni di dollari e, per la prima volta, forniranno anche 45 carri armati. Come ha detto la vice portavoce del Pentagono Sabrina Singh in conferenza stampa si tratta di carri armati sovietici del modello T 72 che “gli ucraini sanno usare” e che arriveranno in Ucraina entro la fine dell’anno.
Oltre ai carri armati gli Stati Uniti manderanno 250 mezzi corazzati per il trasporto di personale, 40 barche blindate, 1.100 droni, missili per la difesa antiaerea Hawk e altre munizioni.
I tank T-72 arrivano dalla Repubblica Ceca, la metà dei quali sono stati rimodernizzati con fondi degli Usa, mentre per gli altri 45 i fondi sono arrivati dall’Olanda. Sin dall’inizio dell’invasione russa il 24 febbraio scorso, Kiev ha chiesto alla Nato nuovi carri armati-
“Gli Stati Uniti saranno al fianco dell’Ucraina in questa lotta finché sarà necessario. Non ci saranno vacillamenti, cali o indietreggiamenti nel nostro sostegno mentre andremo avanti”, ha detto Jake Sullivan, consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca arrivato oggi a Kiev per una visita non annunciata in precedenza, durante la quale ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Il consigliere ha poi ribadito che la guerra potrebbe facilmente fine se la Russia decidesse di fermare i combattimenti e l’occupazione. “Ed è precisamente quello che dovrebbe fare secondo noi”, ha aggiunto.
“Sono grato al consigliere Sullivan, per il sostegno al nostro Paese in un momento difficile per noi”, ha scritto Zelensky su Telegram, sottolineando di aver insignito Sullivan dell’Ordine di Jaroslav il Saggio “a nome di tutto il popolo ucraino per aver rafforzato la cooperazione tra gli stati, sostenuto la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.