Stamane al Quirinale, nell’ambito della cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine militare d’Italia’, il presidente della Repubblica è tornato sul conflitto che sta angustiando il cuore dell’Europa: “La guerra scatenata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina sta riportando indietro di un secolo l’orologio della storia. Non possiamo arrenderci a questa deriva. Da qui il sostegno senza riserve a Kiev“.
Mattarella: “La Repubblica ha testimoniato fermamente, con la sua politica estera, la vocazione di pace”
Come ha tenuto a ribadire il Capo dello Stato, “La Repubblica – con i Paesi democratici con cui si è alleata per costruire un ordine internazionale più equo e inclusivo – ha testimoniato fermamente, con la sua politica estera, la vocazione di pace, in coordinamento con le Nazioni Unite e con le iniziative dell’Unione europea e della Nato. Nello svolgimento di questa politica le Forze Armate hanno svolto un ruolo rilevante“.
Mattarella sottolinea “La tenace volontà della Repubblica di rappresentare un fattore di stabilità internazionale”
Dunque, ha proseguito Mattarella rimarcando “la tenace volontà della Repubblica di rappresentare un fattore di stabilità internazionale, di promozione di diritti di libertà e di rispetto dei valori universali dei diritti dell’uomo e dei popoli. Di chi, con determinazione, sposa la causa del dialogo e della cooperazione, senza mai rinunciare alla pacata e salda difesa dei principi su cui si basa quell’ordinamento internazionale, ispirato alla eguaglianza tra Stati e popoli, che caratterizza l’Organizzazione delle Nazioni unite“.
Max
