BERGAMO, UCCISA A COLTELLATE RAGAZZA MAROCCHINA DI 19 ANNI. ARRESTATI IL MARITO E L’AMANTE SEDICENNE

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    Sono due gli arrestati per l’omicidio di Sara El Omri, la diciannovenne disabile fin dalla nascita di famiglia marocchina (ma era nata ad Alzano Lombardo), uccisa con 24 coltellate ieri sera sulla pista ciclopedonale di Albino, in valle Seriana, nel Bergamasco. In cella si trovano il marito, di 25 anni, senza fissa dimora e clandestino, e una sedicenne svizzera. Entrambi sono accusati di omicidio volontario in concorso. Hanno utilizzato due coltelli, già sequestrati dai carabinieri. La prima a essere fermata è stata la sedicenne, nei pressi del luogo del delitto. Più tardi è stato rintracciato, sempre in zona, anche l’uomo. Dalle indagini è emerso che la sedicenne svizzera è l’amante del marocchino, dal quale la ragazzina aspetta un figlio. Per questo l’uomo, già noto alle forze dell’ordine per vari reati, aveva lasciato la moglie diciannovenne. Ma lei non aveva mai accettato la fine della relazione. Da qui la lite di ieri sera, con il relativo accoltellamento della ragazza. La vittima è stata colpita con due coltelli sia dal marito sia dall’amante di lui. Entrambi sono ora in carcere, lui a Bergamo, lei al Beccaria di Milano.