UOMO DOPO VOLO DALLA FINESTRA TROVATO MORTO: CC, È UN SUICIDIO

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    E’ morto suicida l’uomo di 56 anni che stamani è caduto da una finestra al secondo piano di una palazzina di via Gonzaga, a Centobuchi di Monteprandone (Ascoli Piceno), dopo l’ennesimo litigio in famiglia. Ne sono convinti i carabinieri di San Benedetto del Tronto, che svolgono le indagini. L’uomo, un operaio disoccupato originario di Torre del Greco (Napoli), soffriva da tempo di una grave forma di depressione, probabilmente legata alla mancanza di lavoro e alle difficoltà economiche. Con la moglie e i due figli maschi, di 28 e 25 anni, aveva spesso discussioni accese, dai toni pesanti. Stamani attorno alle 6 ha litigato con il figlio minore per una banalità, le chiavi dell’auto familiare: ad un certo punto ha spalancato la finestra e si è gettato nel vuoto, facendo un volo di otto metri. I parenti non sono riusciti a intervenire in tempo e a fermarlo. Sono stati loro a chiamare i soccorsi, rivelatisi inutili. Secondo i Cc nel suicidio non ci sono responsabilità del figlio dell’uomo o di altre persone.