Hanno fatto segnare un primo importante successo i Corsi di formazione LGBTQ+ e politiche di genere per le dipendenti e i dipendenti capitolini, che hanno coinvolto un numero largamente superiore ai 500 partecipanti previsti, con ampia partecipazione di personale impegnato nei rapporti con il pubblico, come gli sportelli di front office, gli URP, la Polizia Locale, le biblioteche.
“Voglio prima di tutto fare i complimenti a Marilena Grassadonia, responsabile dell’Ufficio Diritti LGBTQ+, per l’eccellente esito di questa prima fase dei corsi” dichiara Michela Cicculi, presidente della Commissione capitolina Pari Opportunità, in cui oggi è stato fatto il punto sulla formazione svolta. “I temi trattati – come il linguaggio di genere, l’inclusività agli sportelli anagrafici, a scuola e all’università, i servizi sociali e la comunità LGBTQ+ – contribuiscono a rafforzare la cultura di genere che portiamo avanti sin dall’insediamento di questa amministrazione, anche grazie all’impegno dell’assessora Monica Lucarelli”.
“Penso – aggiunge Cicculli – che sia indispensabile estendere i corsi a una platea più vasta di partecipanti, consentendo anche alle consigliere e ai consiglieri dell’Assemblea capitolina di poterne fruire. Sarebbe molto utile, inoltre, inserire nel percorso formativo il personale delle società partecipate che gestiscono i servizi pubblici e che spesso si trovano a confrontarsi con episodi di violenze o discriminazioni. Stiamo infine verificando gli strumenti tecnici per proporre l’estensione della formazione LGBTQ+ e politiche di genere anche ad altri comuni della Città Metropolitana”.
Max