(Adnkronos) – “La cosa enorme accaduta ieri è che la maggioranza di governo si è rotta prima di cominciare, si è divisa prima di iniziare”. Parola del leader di Italia viva, Matteo Renzi, che torna, interpellato all’ingresso del congresso del Partito europeo democratico, a sottolineare che non sono del Terzo polo i 18 voti in più di cui ha potuto usufruire Ignazio La Russa per la nomina a presidente del Senato. Ciò detto, osserva, con la situazione che si è creata “il governo dovrebbe partire subito”.
“Chi dice che i voti in più di cui ha usufruito La Russa vengono da noi non ha capito primo la matematica, visto che noi siamo al massimo nove; e secondo il dato politico che quando faccio queste cose io le faccio a viso a aperto e le rivendico. Ma ne’ la matematica né la politica possono contro il pregiudizio”. “Detto questo, in un momento in cui hai questo costo dell’energia, l’inflazione in queste condizioni, l’attuale situazione internazionale il governo dovrebbe partire subito” conclude Renzi.