Attacco terroristico in Afghanistan, 14 morti tra cui un italiano- di Simone Lorusso

    afghanistan-150514050402Si chiamava Guest House Park Plaza il residence di Kabul, frequentato da stranieri, che ieri è stato attaccato da forze terroristiche. Il bilancio è di quattordici morti, sei feriti e 54 ostaggi liberati. Tra le vittime, come conferma la Farnesina, anche un nostro connazionale, Sandro Abati, un cooperante originario del bergamasco. L’uomo, 48 anni, era accompagnato dalla compagna di origine kazake, forse rimasta uccisa anche lei nell’attacco, secondo quanto riportano alcune fonti, anche se mancano notizie ufficiali. L’emittente indiana Cnn-Ibn, invece, aveva parlato di due italiani morti ma anche qui mancano conferme. L’attacco, che ha visto l’uccisione anche di un cittadino americano, è stato rivendicato dai talebani tramite il portavoce Zabihullah Mujahid. In una mail inviata ai media l’uomo ha detto che il gruppo terrorista ha preso di mira il residence proprio per l’assidua presenza di stranieri, soprattutto americani, e per “un importante incontro” previsto per la serata. Mentre Il governo afgano aveva parlato di tre uomini a condurre l’azione secondo la rivendicazione di Mujahid l’attacco è stata portato avanti da un solo uomo. Più precisamente si tratterebbe di “un attentatore suicida della provincia di Logar, Muhammad Idrees, che armato di pistola, fucile e materiale esplosivo ha attaccato la guesthouse dove si trovavano oltre 100 persone”.  Il raid armato, durato 7 ore, si è scatenato questa notte mentre gli ospiti dell’hotel, nel quartiere di Shahr-e-Naw, erano in giardino in attesa di un concerto di un noto cantante locale. Stando alle testimonianze raccolte il numero di persone presenti si aggira proprio tra le ottanta e le cento, costrette ad assistere a colpi d’arma da fuoco ed esplosioni. Nelle ore precedenti i miliziani integralisti islamici avevano attaccato un edificio governativo Lashkar Gah, capoluogo della provincia di Helmand, uccidendo almeno 12 persone.