Per i dipendenti capitolini vede l’applicazione a regime dell’atto unilaterale conferma il disastro annunciato per le retribuzione dei lavoratori e sconfessa le previsioni dell’amministrazione. Tutto questo in applicazione dell’atto unilaterale come conseguenza dell’esito referendario. Ad aprile i lavoratori hanno visto diminuire le proprie retribuzioni perdendo in alcuni casi oltre 200 euro”. Lo annuncia il segretario della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola.
