L’incubo di Ferguson incombe su un nuovo episodio di omicidio, accaduto a North Charleston, in South Carolina, che vede coinvolto l’agente Michael Tomas Slager nell’uccisione di un uomo afroamericano di 50 anni, Walter L. Scott, inseguito a una lite avvenuta per una violazione stradale lo scorso sabato. Ad incastrare il poliziotto è stato un video registrato da un passante e a cui tutti hanno avuto accesso, persino il New York Times che lo ha pubblicato sul suo sito web. Probabilmente il video è stato diffuso su Youtube dai parenti della vittima.
Secondo le dichiarazioni dell’agente Slager, egli aveva fermato l’uomo alla guida di una Mercedes perchè aveva un fanalino rotto. Quell’evento avrebbe scaturito un diverbio durante il quale l’automobilista avrebbe tentato di strappargli la pistola Taser. L’agente ha affermato di aver agito per legittima difesa, ma in realtà le immagini del video mostrano l’uomo afroamericano disarmato che scappava, mentre il poliziotto inseguendolo gli ha sferrato otto colpi di pistola alle spalle. Poi avvicinatosi all’uomo sdraiato a terra quasi privo di vita, gli urla: ” Metti le mani dietro la schiena!” e lo ammanetta. ” Ha preso una decisione sbagliata. Quando si ha torto, si ha torto”, ha dichiarato il sindaco di North Charleston, Keith Summey. Ora l’accaduto passerà al vaglio delle autorità federali. L’agente rischia una pesante condanna in carcere e anche la pena di morte.