Verrà sottoposto ad una serie di accertamenti sulle sue condizioni psichiatriche Angelo Frigeri, l’antennista di 33 anni in carcere come unico autore della strage del 17 maggio 2014, quando venne sterminata la famiglia Azzena, il padre Giovanni, la moglie Giulia Zanzani e il figlioletto dodicenne della coppia, Pietro. Lo ha deciso il Gup di Tempio Pausania Vincenzo Cristiano accogliendo l’istanza dell’avvocato difensore nella prima udienza del processo. L’imputato non era presente in aula.