“Porteremo a casa le riforme. Gli italiani con il referendum avranno l’ultima parola. E vedremo se sceglieranno noi o chi non vuole cambiare mai”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Matteo Renzi, con riferimento alla riforma costituzionale del Senato e del titolo V. Per tutto il giorno Renzi ha accompagnato Sergio Mattarella nei vari passaggi della cerimonia di insediamento. “E’ l’espressione più alta che unisce rigore personale, solidità e autorevolezza istituzionale. Perchè avrei dovuto dire di no perchè Berlusconi non poteva?”, spiega in serata, dopo aver scelto per tutto il giorno un rispettoso silenzio, il presidente del consiglio. Certo, ammette, “non sarebbe stato uno scandalo” se il Cav avesse condiviso l’elezione del nuovo Capo dello Stato ma davanti al niet, il premier non ha accettato diktat. Ed è andato avanti. A questo punto, dopo che Mattarella è stato eletto con una larga maggioranza e oggi con gli applausi di tutta l’Aula, il leader Pd si dice “sorpreso dalle critiche per il metodo usato”.