Ieri intorno alle 15:00 del pomeriggio in El Paso, Texas un uomo armato entra in una clinica per reduci di guerra. L’uomo apre il fuoco contro un medico in servizio uccidendolo, in seguito al folle gesto l’aggressore si suicida. L’ospedale militare e situato nelle vicinanze del William Beaumant Army Medical Center. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il generale della base militare nelle vicinanze, Fort Bliss, Stephen M. Twitty ha riferito, Il presunto aggressore e morto e c’è stata anche unaltra vittima. I motivi dell’accaduto sono ignote e non si è ancora risalito alle generalità dell’aggressore. L’area della sparatoria è stata messa sotto sicurezza e sul posto è arrivata l’FBI. Per acquisire ulteriori informazioni sulla vicenda, l’FBI sta interrogando più di cento di testimoni. Una donna ha dichiarato di aver visto un poliziotto entrare nella clinica e subito ha sentito degli spari provenire dal quarto piano dell’edificio. L’autorità hanno comunicato che non ci sono rischi immediati, “E’ tutto sotto controllo e non ci sono minacce immediate”. Non è il primo episodio di violenza in un ospedale militare, sempre in Texas, nel 2009, un uomo armato aveva ucciso 13 persone e più di 20 feriti; e lo scorso aprile 2014, a Fort Hood un soldato aveva ucciso 3 persone.
7 Gennaio 2015.