A Londra si cercano tre amiche, Shamina Begum e Kadiza Sultana di 15 anni, e una 16enne il cui nome non è stato reso pubblico per volere della famiglia. Si sospetta una fuga per unirsi alla guerra dei jihadisti in Siria. Le ragazze sono uscite di casa prima delle 8, dicendo di voler trascorrere una giornata fuori. Hanno raggiunto l’aeroporto di Gatwick, dove sono salite su un volo della Turkish Airlines diretto ad Istanbul. Shamina ha viaggiato sotto il falso nome di Aklima Begum. L’ultima testimonianza della loro presenza a Londra è data dalle telecamere di sicurezza, che le ritraggono vestite bene mentre trasportano dei normali bagagli.
Si è pensato allo Stato Islamico perché sull’account Twitter di Shamina sono state trovate diverse conversazioni con persone vicine all’Isis.
Il capo dell’anti-terrorismo di Scotland Yard, Richard Wolton, ha dichiarato « La nostra più grande preoccupazione é la sicurezza di queste giovani ragazze» ed ha chiesto, a chiunque abbia delle informazioni, di farsi avanti.
Si è scoperto che anche una loro compagna di scuola, la 20enne Aqsa Mahmood, si è diretta in Siria lo scorso dicembre.
Le famiglie sono distrutte e sperano che le ragazze si trovino ancora in Turchia. «Devono trovare il coraggio di tornare indietro subito dalle loro famiglie che le attendono con molta ansia e dolore» aggiunge Wolton.
Non si tratterebbe di un caso isolato. Sempre più giovani lasciano le proprie vite per unirsi alla guerra santa degli jihadisti. Negli ultimi mesi, solo dal Regno Unito, si contano almeno 50 adolescenti tentate dalla “nobile causa” tramite i social network.