(Adnkronos) – “Ho deciso di lasciare Azione perché non condivido la scelta di allearsi con persone e partiti che hanno fatto del populismo la propria bandiera, pur capendone le ragioni. Resta una comunità di belle persone guidata da una persona competente e appassionata” ovvero Carlo Calenda. Lo annuncia su Twitter Giampiero Falasca, postando la lettera di dimissioni dopo l’accordo tra il leader di Azione, Carlo Calenda, e il segretario del Pd, Enrico Letta, in vista delle elezioni politiche 2022 del prossimo 25 settembre.
“Vi comunico la mia decisione di dimettermi dall’incarico di responsabile nazionale diritto del lavoro e dal partito – si legge nella lettera di dimissioni postata su Twitter – mi sono iscritto ad azione per contribuire a costruire un argine contro il populismo, a partire da quello che inquina le politiche del lavoro da troppo tempo. La scelta di siglare un accordo elettorale che avvicina Azione a persone e forze politiche che su questo populismo hanno costruito le proprie carriere politiche, e che fino a ieri erano considerate totalmente incompatibili con i nostri valori, fa perdere il senso e la ragione del nostro impegno”.