Vincenzo De Luca vince con il 52% dei consensi le primarie del centrosinistra in Campania che indicano con chiarezza il candidato della coalizione alla Presidenza della Regione Campania, ma non diradano le nubi e gli interrogativi sullo strumento delle primarie. A votare sono andati in 157.000 e l’affluenza è considerata motivo di soddisfazione da parte del Pd, in polemica con chi ha condannato lo strumento delle primarie, come lo scrittore Roberto Saviano che, alla vigilia del voto, aveva invitato a disertare le urne.
De Luca, il “sindaco sceriffo” prima sospeso dall’incarico di primo cittadino della sua città in base alla legge Severino, poi reintegrato dal Tar con una decisione lampo e, infine, dichiarato decaduto dalla Corte di Appello, ha raccolto 78 mila preferenze. Il suo principale rivale, l’europarlamentare Andrea Cozzolino, anche lui del Pd come De Luca – secondo le proiezioni definitive del Pd della Campania – si è fermato a 66.000 (44%), mentre il socialista Marco Di Lello ha raccolto poco piu’ di 6000 voti (4%9).