(Adnkronos) – “Anche durante il viaggio in Canada non ho mai smesso di pregare per il popolo ucraino, aggredito e martoriato, chiedendo a Dio di liberarlo dal flagello della guerra. Se si guardasse la realtà oggettivamente, considerando i danni che ogni giorno di guerra porta a quella popolazione ma anche al mondo intero, l’unica cosa ragionevole da fare sarebbe fermarsi e negoziare. Che la saggezza ispiri passi concreti di pace”. Lo ha detto Papa Francesco al termine dell’Angelus in piazza San Pietro.