Ricicla i regali indesiderati, appena scartati sotto l’albero di Natale, un italiano su tre (35%) . È quanto emerge da una analisi Coldiretti/Ixe’ dalla quale si evidenzia che la tendenza è in crescita del 2% rispetto allo scorso anno. Si tratta di un business particolarmente consistente se si considera che le famiglie italiane hanno scartato regali per un valore di 3,9 miliardi con un taglio in valore del 5% rispetto allo scorso anno. Il riciclaggio dalla grande maggioranza degli italiani, viene fatto a favore di parenti e amici (85%) che possono apprezzare l’oggetto ricevuto in dono ma – sottolinea la Coldiretti – una buona percentuale (27%) preferiscono darli invece in beneficenza. Tra i più pragmatici – continua la Coldiretti – c’è un 12 % che li restituisce al negozio cambiandolo o chiedendo un buono mentre il 17% li rivende su internet. I prodotti con il minor tasso di “riciclo” sono quelli dell’enogastronomia per i quali – sostiene la Coldiretti – si trova sempre l’occasione di consumo mentre più a rischio sono i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici che sono molto gettonati tra gli acquisti di Natale. Secondo l’indagine Coldiretti/ixe’, gli italiani, per il Natale, hanno speso in media circa 200 euro, e si evidenzia che, sul podio degli omaggi più gettonati sono saliti – i capi di abbigliamento e gli accessori con il 42%, i prodotti alimentari anche nei tradizionali cesti preferiti dal 37% ed i libri scelti dal 34% degli italiani.