Se poi sia vero o no, non ci è dato di saperlo ma, la notizia giunta poco fa, secondo cui Gazprom ha annunciato l’ennesima riduzione dei flussi di gas dalla Russia verso la Germania, a causa di lavori di manutenzione a una turbina, ha turbato tutti. Fatto sta che ora, da mercoledì, dal Nord Stream 1 si conterà una riduzione di gas pari al 20%.
L’Ad di Italgas: “Sul fronte delle forniture il prossimo inverno non sarà così critico per l’Italia come qualcuno potrebbe pensare”
Ovviamente la cosa ha subito allarmato anche il nostro Paese tuttavia, ha subito rassicurato l’amministratore delegato di Italgas, Paolo Gallo, che non c’è da temere perché, “Il prossimo inverno sul fronte delle forniture e del consumo di gas naturale non sarà così critico per l’Italia come qualcuno potrebbe pensare“.
L’Ad di Italgas: “L’Italia non necessita della riduzione del gas così come proposto dalla Commissione Ue”
Commentando poi la proposta avanzata dalla Commissione Ue a tutti i paesi membri, di ridurre (rispetto alla media di quanto consumato negli ultimi 5 anni), il consumo di gas del 15% a partire dal prossimo agosto al marzo 2023, Gallo ha affermato che “si tratta di misure che dovrebbero essere discusse a livello politico, ma da un punto di vista tecnico non c’è bisogno per l’Italia di una riduzione di quel tipo“.
L’Ad di Italgas: “Non è escluso che la situazione di tensione politico-economico, possa ripercuotersi sugli approvvigionamenti”
Italgas, che ha chiuso il primo semestre dell’anno con un ‘utile netto adjusted’ attribuibile al gruppo di 188,3 milioni di euro, registrando un aumento del 6,9%, e quindi ricavi di 707,4 milioni (+6,3%), ha tenuto a precisare di non disporre di attività produttive o di personale dislocato in Russia, in Ucraina o in Paesi geo-politicamente allineati con la Russia e, tanto meno, di avere rapporti commerciali o finanziari con questi Paesi. Tuttavia, vista la situazione, precisa l’Ad, “non è escluso che la situazione di tensione politico-economico indotta dal conflitto possa esacerbare tali difficoltà e ripercuotersi, in una forma ad oggi non stimabile né prevedibile, sull’efficacia e tempestività della capacità di approvvigionarsi del gruppo“.
L’Ad di Italgas: “In ogni caso un’interruzione prolungata di fornitura de gas, sarebbe mitigata dalle azioni di stoccaggio già in essere”
Premesso che non è nemmeno possibile prevedere in che misura, qualora dovesse palesarsi il rischio di un’interruzione prolungata di fornitura del gas naturale dalla Russia, “che possa incidere in forma significativamente negativa sulla continuità operativa del gruppo, sarebbe comunque mitigato dalle azioni già in essere o allo studio a livello nazionale ed europeo quali l’ottimizzazione degli stoccaggi, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento, l’incremento della produzione nazionale”.
L’Ad di Italgas: “Il gruppo continuerà a perseguire i propri obiettivi strategici, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio”
Tenendo quindi a rassicurare ancora una volta, Paolo Gallo ha rimarcato che “Il gruppo continuerà a perseguire i propri obiettivi strategici, con focus sulla trasformazione digitale, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio, razionalizzando i processi ed i costi operativi e mantenendo una costante attenzione alle opportunità di sviluppo“.
Max