(Adnkronos) – Sostanziale miglioramento della qualità della ricerca prodotta dalle Università e dagli Istituti di ricerca italiani, con un ruolo decisivo svolto dai giovani ricercatori, e la conferma di un processo di avvicinamento verso la qualità di tutte le istituzioni di ricerca. Sono questi i principali risultati che emergono dall’analisi di dettaglio – a livello di singoli Dipartimenti e di singole Aree scientifiche – del terzo esercizio di Valutazione della Qualità della Ricerca (Vqr), relativo al periodo 2015-2019, che sono stati presentati oggi a Roma dall’Agenzia Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (Anvur) nel corso di un evento al quale ha partecipato anche il Ministro dell’Università e della Ricerca (Mur), Maria Cristina Messa, il presidente della Conferenza dei rettori Ferruccio Resta e della Conper Antonio Zoccali.
Il presidente Anvur, Antonio Uricchio ha espresso “viva soddisfazione per il completamento della nuova Vqr, ringraziando il personale della agenzia, gli esperti valutatori, selezionati attraverso sorteggio pubblico, gli 11000 revisori esterni e poi le 130 istituzioni valutate che hanno conferito 600 casi di terza missione e 183.000 lavori scientifici (rispetto ai 118.000 del precedente esercizio), curati da oltre 65.000 ricercatori” E’, ha sottolineato Uricchio, “un processo complesso, delicato, impegnativo, svolto in piena trasparenza e soprattutto un contributo prezioso per promuovere il valore della qualità nella ricerca e nel reclutamento dei giovani studiosi”.
Oltre a fornire una rappresentazione particolarmente ricca della ricerca italiana, i risultati della Vqr sono utilizzati dal Mur per ripartire, già dal presente anno, l’80% della parte premiale del Fondo di Finanziamento Ordinario (Ffo) e per individuare i Dipartimenti degli Atenei statali italiani che stanno competendo per ottenere un importante finanziamento straordinario, destinato a sostenere un progetto di ricerca e sviluppo quinquennale di eccellenza, secondo quanto previsto dalla Legge 232 del 2016 . L’esercizio di Valutazione della Qualità della Ricerca 2015-2019 (di seguito VQR3) è stata una delle attività fondamentali svolte dall’Anvur da settembre 2020 a luglio 2022.
L’attività è stata pienamente condivisa con tutto il Consiglio Direttivo Anvur composto da Alessandra Celletti, Marilena Maniaci, Menico Rizzi, Massimo Tronci, Antonio Uricchio, con il Direttore dell’Anvur Daniele Livon, e con il Dirigente Anvur dell’Area Ricerca Marco Malgarini. Alessandra Celletti, oltre ad aver assunto la responsabilità dell’esercizio, ha accompagnato l’attività delle aree di Scienze matematiche e informatiche, Scienze Fisiche e Terza missione; Menico Rizzi ha seguito le aree di Scienze chimiche, Scienze della terra, Scienze biologiche, Scienze mediche, Scienze agrarie e veterinarie; Massimo Tronci si è occupato delle aree di Architettura, Ingegneria civile, Ingegneria industriale e dell’informazione; Marilena Maniaci ha seguito le aree di Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche, Scienze storiche, filosofiche e pedagogiche, Scienze politiche e sociali e Antonio Uricchio le aree di Scienze psicologiche, Scienze giuridiche, Scienze economiche e statistiche, Scienze economico-aziendali, Terza missione.