«A Pietralata lo stadio del centenario», il Campidoglio è d’accordo con la Roma: E spunta una lettera di Gualtieri al premier Draghi.
Il vento sembra essere in poppa quanto al famigerato progetto dello Stadio della Roma, anzi, al nuovo progetto dello Stadio della Roma della (nuova) Roma dei Friedkin, gli americani che comprarono (in piena pandemia da Covid) il club dai precedenti americani, capitanati da James Pallotta, avviando da allora un processo di profonda trasformazione che sembra accogliere in modo particolarmente significativo il consenso dei tifosi.
Calcio, Roma, a Pietralata lo stadio del Centenario
Ora la Roma sogna in grande: l’idea è festeggiare il suo centenario nel nuovo stadio. Il club giallorosso ha individuato in Pietralata la location per il suo nuovo impianto. Se ieri sono arrivati i comunicati congiunti del club di Trigoria e di Roma Capitale, in verità, ad anticipare per tempo l’intesa tra club e Comune ci sarebbe stata una missiva del sindaco Roberto Gualtieri al governo e in modo particolare al premier Mario Draghi.
L’informativa sarebbe stata spedita per comunicate per tempo a palazzo Chigi l’intesa raggiunta con la Roma, sia per questioni formali che per una ragione di tutela di rapporti. Il futuribile passaggio dei giallorossi dall’Olimpico al nuovo impianto di Pietralata, infatti, sottrarrà a Sport e Salute, controllata del Mef e proprietaria dello stadio Olimpico, uno dei due affittuari dell’impianto al Foro Italico.
Stadio Roma, Gualtieri contatta Draghi
Inoltre, l’area in cui si andrebbe a costruire lo stadio della Roma è quella dell’ex Sdo, dove erano previsti investimenti pubblici: ancora oggi ci sarebbero i progetti per la realizzazione del nuovo quartier generale di Ferrovie dello Stato e quello della Sapienza (contattata, in egual misura, sempre da Gualtieri) per la realizzazione di una residenza per studenti e soprattutto il Roma Technopole.
Pietro Berardi, amministratore delegato del club giallorosso, ha poi a sua volta parlato della convergenza delle parti circa una pronta realizzazione dei vari passi dell’iter stadio: «La volontà di fare lo stadio per il 2026 c’è». Ma quali, i prossimi passi?
Tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre sarà ultimato il progetto preliminare del nuovo impianto. Una volta approfondita ogni possibile criticità, andranno sciolte tre possibili problematiche. Parcheggi, viabilità ed espropri: l’avvocatura capitolina ha emesso un primo parere positivo, ancorché interlocutorio, intanto che la Roma ha chiesto consulenze in merito alla proprietà dell’area.