Sono quel genere di notizie che, chiunque svolge questo mestiere spesso ingrato, mai vorrebbe dare o scrivere. Perché quando ad andarsene è un bimbo lo stomaco si torce e manca il fiato solo ad immaginarlo.
Santa Severa choc: purtroppo capita spesso, e da genitori tutti sappiamo quanto sia difficile vigilare senza sosta
Purtroppo, e capita molto più di quanto si pensi, la disgrazia è sempre lì in agguato, dietro l’angolo, ed in quanto tale non è nemmeno giusto alludere alla condotta dei genitori, perché lo siamo stati un po’ tutti, e sappiamo bene quanto sia difficile e faticoso restare sempre allertati 24 ore su 24.
Santa Severa choc: probabilmente quando il più infame dei destini si mette in moto è difficile prevederlo
Ed oggi quella maledetta ‘baldracca vestita di nero, armata di falce’, ha deciso di passare per il litorale romano, scegliendo Santa Severa. Qui, per motivi ancora tutti da accertare, poco dopo pranzo un bimbetto di soli 2 anni e mezzo, è morto annegando presso lo stabilimento ‘Nuova Oasi’.
Santa Severa choc: nonostante l’attenzione dei genitori e l’occhio vigile del bagnino il bimbo è finito in acqua
Non ci è dato di sapere come e perché, fatto è che questa creatura, forse eludendo per qualche secondo l’attenta vigilanza dei genitori, o sfuggendo all’occhio vigile del ‘marinaio’ della struttura, è finito in acqua. Probabilmente questione di pochi istanti, già sulla battigia sono state tentate delle manovre di rianimazione, poi rinforzate da quelle dei soccorritori del 118 (ovviamente, in rispetto a quanto accaduto, è stata usata una foto di repertorio). Ma non è stato niente da fare…
Ora i carabinieri della locale stazione stanno cercando di ricostruire gli ultimi istanti di vita del piccolino…
Max