(Adnkronos) – “Sulla scena internazionale, il premier Mario Draghi è assolutamente una star. Eppure in patria deve combattere per riuscire a realizzare le riforme prima delle prossime elezioni politiche, attese per l’anno prossimo”. Così scrive il settimanale tedesco ‘Der Spiegel’ in un lungo articolo intitolato al premier italiano in cui sottolinea che “sul treno speciale per Kiev, la delegazione di Draghi ha occupato le prime carrozze. Italia in testa, non succedeva da tempo”.
L’articolo contiene interviste al ministro Vittorio Colao e al consigliere economico del premier, Francesco Giavazzi. “La sua delegazione ha occupato le prime tre carrozze nella parte anteriore del treno. Emmanuel Macron al centro, Olaf Scholz in fondo. L’Italia in prima posizione, in Europa non succedeva da decenni”, scrive Der Spiegel. “A differenza dei suoi colleghi di Berlino e Parigi – aggiunge – da settimane il primo ministro si batte per l’adesione dell’Ucraina all’Ue. “Dobbiamo andare avanti il prima possibile”, ha detto a maggio. Durante il viaggio a Kiev, ha ribadito questa posizione a Scholz e Macron”.
Secondo Der Spiegel, il presidente del Consiglio “regna in due mondi: sulla scena internazionale è un europeo modello con una chiara rotta transatlantica. In qualità di ex capo della Banca centrale europea (Bce), si batte con credibilità e autorità per la coesione dell’Ue. Il suo ruolo nelle negoziazioni internazionali è centrale e la sua esperienza decennale è richiesta. A Roma, invece, c’è il Presidente del Consiglio, e il terreno è incerto, anche se le condizioni sono migliori che mai: quasi 200 miliardi di euro in aiuti Covid dal piano di ricostruzione dell’Ue sono disponibili per l’Italia – in cambio di riforme di ampia portata”. Riforme per le quali, spiega Der Spiegel, Draghi “pretende velocità”. Il suo obiettivo è “catapultare la sua economia in prima fila nell’Ue”.