In meno di 24 ore la zona nord-orientale degli Stati Uniti è stato sepolta dalla neve. La tempesta ha colpito soprattutto lo stato americano di New York, e in particolare la città di Buffalo, dove sono caduti circa 90 centimetri di neve. Il governatore dello Stato di New York ha dichiarato lo stato d’emergenza per diverse località. Sette le vittime registrate fino ad ora: alcune sono state colpite da attacchi cardiaci, una è deceduta nella propria macchina, sommersa dalla neve, un’altra in seguito ad un incidente stradale. Numerosi i black out, ma anche le emergenze che hanno richiesto l’intervento dei soccorsi stradali.
Sui social network sono state diffuse le immagini di abitazioni sommerse dalla neve, di automobilisti paralizzati sulla New York State Thruway, di strade ghiacciate rese ancora meno sicure dalle forti raffiche di vento. Secondo i meteorologi, questa è stata la mattinata di Novembre più fredda dal 1976. Tutto il Paese è nella morsa del gelo. Anche alle Hawaii e in Florida sono stati registrati 0 gradi. Sembra solo l’inizio, perché si prevedono abbassamenti ulteriori della temperatura nei prossimi giorni, specialmente nella zona dei Grandi Laghi e di New York.
