SANTORI A ITALIA SERA: “TOR SAPIENZA RESPONSABILITÀ DI SINDACO E INTERNI” di Ambra Degli Eredi

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    Parla Fabrizio Santori, Consigliere della Regione Lazio, Membro Commissione Ambiente, Lavori Pubblici,

    Mobilità, Politiche della casa e Urbanistica e Membro Commissione Politiche Sociali e Salute sui problemi

    presenti nella Capitale.

    Italia Sera: “Iniziamo con la prima domanda, argomento Tor Sapienza di che pensa possa essere la colpa di

    tale situazione?”

    Fabrizio Santori: “Le responsabilità sono molteplici, poiché si sono create una serie problematiche su Tor

    Sapienza ma non solo, Tor Sapienza è un simbolo di altre situazioni simili che per il momento non sono

    esplose. Ma di fatto nel momento che su un quartiere si concentra la presenza di campi nomadi e altre

    realtà di profughi e rifugiati si crea un conflitto sociale sul territorio basato sul fatto che queste persone non

    vivono con le regole comuni dei cittadini e hanno portato all’esasperazione la cittadinanza. Quindi le

    responsabilità sono innanzitutto politiche, soprattutto dell’Amministrazione Comunale e della mancanza

    dei servizi del Comune di Roma, poiché non c’è un controllo della Polizia Locale, dei Carabinieri e non ci

    sono strutture per le periferie, quali pulizia, smaltimento di rifiuti, ecc. I cittadini si sentono cittadini di serie

    B e ospiti in casa propria perché pieni di immigrati e rom. Quindi in sintesi le responsabilità sono

    dell’Amministrazione Comunale e del Ministero Interno, che a causa del progetto Mare Nostrum ha

    ingolfato i vari quartieri.”

    Italia Sera: Quindi lei si trova d’accordo ad attribuire la parola “Tour del degrado” alle periferie della

    Capitale?

    Fabrizio Santori: E’ chiaro che il degrado è ben visibile in tutti i quadranti periferici, perché c’è una forte

    mancanza di servizi, come accennato prima. Eppure tutti questi cittadini sono avvelenati, perché loro

    pagano le tasse e invece queste persone hanno vitto e alloggio garantito e sono serviti e riveriti perfino

    sulle ricariche del telefonino. E’ gravissimo questo tipo di atteggiamento, perché i cittadini romani non

    hanno nulla, neanche i servizi sociali. Questa mancanza di servizi va anche a discapito di chi frequenta

    Roma, quali turisti e pendolari”.

    Italia Sera: A proposito di questo, quanta responsabilità e quanto penso ha la figura di Ignazio Marino?

    Fabrizio Santori: “Io sinceramente sono un fortissimo oppositore di Marino e infatti stiamo raccogliendo le

    firme per chiedere le sue dimissioni, perché è incompetente ed incapace di gestire i rapporti e la città. E

    non è cambiando qualche assessore, come chiede adesso il Pd, che si riesce a risolvere il problema. Il

    problema è nel manico, cioè nel sindaco.  Ad esempio non ha rispettato il fatto che ogni Provincia doveva

    accogliere un certo numero di immigrati, dal momento che lui ne ha chiesto un numero superiore. Ma

    detto questo non c’è una responsabilità unica nei confronti di Marino, piuttosto c’è una responsabilità

    multiposizionata su più parti.”

    Italia Sera: Proseguendo l’argomento Ignazio Marino, proprio ieri in Campidoglio ha annunciato che non si

    dimetterà né darà luogo ad altre elezioni. Cosa ha da dire in merito?

    Fabrizio Santori: Tutto parte dal fatto di non aver pagato le multe ed è assurdo pensare che lui, il primo

    cittadino, abbia fatto una sorta di imbroglio per cercare di non pagare le multe e poi abbia fatto un video

    per accusare hackeraggi informatici, intromissioni e cose varie, che alla fine si sono rivelate false, dal

    momento che lui si è presentato in aula con le multe pagate e ha riconosciuto gli errori. Tutto ciò è

    gravissimo inoltre se pensiamo che in America o in altri paesi moderni per molto meno, di fronte alle bugie,

    le personalità politiche si sono dimesse, porto l’esempio di Bill Clinton con la storia della stagista. Lui come

    fa da adesso in poi a guardare i cittadini romani? E’ totalmente delegittimato e lo sarà sempre.”

    Italia Sera: “Cambiamo discorso. Chi butterebbe giù dalla torre tra Matteo Renzi, Beppe Grillo, Matteo

    Salvini e Silvio Berlusconi?

    Fabrizio Santori: Assolutamente Matteo Renzi prima di tutto e poi anche Beppe Grillo. Matteo Renzi perché

    sta continuando a riempire di favole l’Italia con promesse che stentano a concretizzarsi. Ormai la luna di

    miele con i cittadini italiani è finita, gli hanno dato fiducia nelle europee con voti alti ma ormai sta perdendo

    consenso giorno dopo giorno. Beppe Grillo perché continua a strillare e verbalmente ad aggredire tutti ma

    poi effettivamente i suoi parlamentari non stanno concludendo nulla, non c’è azione concreta da parte

    loro, al massimo possono aver portato una ventata di giovinezza e trasparenza. Mentre salverei Salvini e

    Berlusconi per il fatto di voler rilanciare il Centro Destra, poi vedremo che succede”

    Italia Sera: A proposito di Salvini, il fatto che voglia presentarsi a Tor Sapienza entro fine dicembre, pensa

    che sia una scelta premeditata o semplicemente simbolo del suo grande attivismo politico?

    Fabrizio Santori: No, lui è molto presente e questo lo abbiamo visto anche nel campo nomadi a Bologna,

    quindi è molto presente sul territorio. Io credo che lui in qualche modo sia davvero trasparente nella sua

    azione e del fatto che verrà a fine dicembre io ne sarei felicissimo, perché nella città di Roma è molto

    importante avere una forza in più che viene dal Nord e con delle idee molto identitarie e vicine alla Destra.

    Anche se secondo me, sia Salvini che Forza Italia, dovrebbero abbandonare alcune idee. La Lega Nord

    dovrebbe abbandonare l’idea della Padania Indipendente, perché l’Unità Nazionale deve essere un valore

    non negoziabile; mentre Forza Italia dovrebbe essere più forte sulla tematica dell’immigrazione, visto che i

    cittadini italiani chiedono di essere considerati di serie A perché sono cittadini di questo paese”

    Italia Sera: Passiamo all’ultima domanda, dopodomani è stata organizzata una nuova manifestazione alle

    ore 17.30 presso il Palazzo della Civiltà del Lavoro su tematiche riguardanti la prostituzione, la sporcizia, i

    progetti inconclusi, ecc ,sarà presente?

    Fabrizio Santoro: Certo sarò presente, perché noi partecipiamo, sosteniamo e siamo vicini a tutte le

    iniziative che riguardano la richiesta di attenzione da parte della gente per quanto riguarda i loro quartieri,

    perché crediamo che questi cittadini vadano aiutati e andremo avanti al loro fianco. Eravamo presenti

    anche alla manifestazione di sabato scorso dall’Esquilino a P.zza Venezia quindi c’è un’azione forte che noi

    sosteniamo e vogliamo portare avanti. Inoltre siamo stati i primi con l’iniziativa “Sgomma” a cercare di

    mettere insieme tutti i comitati di quartiere per chiedere le dimissioni di Marino. Da parte nostra c’è solo la

    volontà di collaborare in maniera umile e non per prendere visibilità“