Proseguono gli scontri a Tor Sapienza, periferia ad est di Roma dove, nella giornata di ieri, 36 minori orfani e completamente soli sono stati trasferiti dal Centro di accoglienza che li ospitava. Diciannove di loro però a meno di ventiquattro ore dal loro allontanamento hanno deciso di ritornare nel centro di accoglienza di via Giorgio Morandi luogo in cui ci sono state sassaiole proteste dei residenti e notti di guerriglia tra abitanti che sono stanchi di vivere in un quartiere pieno di immigrati e le forze di polizia che cercavano di proteggere il centro di accoglienza.
La situazione a Tor Sapienza continua ad essere tesa da una parte ci sono i 14 bambini immigrati che parlando con gli operatori hanno detto che quel quartiere è la loro casa, e che vogliono tornare per ricominciare a seguire i corsi con gli operatori. Dallaltra parte ci sono i residenti che hanno alzato numerose grida intimando i diciannove ragazzi ma anche gli altri ad andarsene via tutti. Dopo alcune ore i migranti con le facce sconfortate sono risaliti su di un pullman e sono stati riportati via.
In visita nel quartiere cera anche Giorgia Meloni deputato e presidente di Fratelli dItalia-An, allarrivo della Meloni numerosi applausi. Con i cronisti arrivati sul posto la Meloni ha dichiarato che in questo quartiere si rischia di scatenare una guerra tra poveri e la responsabilità è di chi non si è occupato minimamente dei rischi che si possono creare con delle insostenibilità.
Rispondendo ad alcuni cronisti che accusavano la deputata di buttare benzina sul fuoco la Meloni ha dichiarato non sono qui per buttare benzina sul fuoco e sulla situazione ma per ascoltare i problemi dei cittadini di Tor sapienza. La presidente è stata avvicinata da una signora residente sul posto che dichiarava di avere 62 anni e che era una delle tante mamme che il sindaco ha definito criminali e che si sentiva lei ma come tutti i residenti abbandonati dalle istituzioni.
La Meloni dopo aver ascoltato gli umori dei residenti ha lanciato un messaggio al sindaco Marino dicendogli di venire a guardare di persona la situazione e che sicuramente ci sarà qualcuno che lo accoglierà in maniera calorosa come avvenuto per la presidente Meloni, andare sul posto continua il deputato sicuramente aiuterà Marino a capire la situazione che ora come ora è molto difficile.