(Adnkronos) – “Tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio il conflitto ha raggiunto ormai punte estreme, inusitate per una formazione, il M5S, che si piccava di essere nuova, diversa e immune dai difetti e dai litigi della politica d’antan”. A sottolinearlo è Marco Follini nel suo consueto Punto di vista per l’Adnkronos che sarà pubblicato integralmente domani per l’agenzia e per il sito. “Si vedrà nelle prossime ore, quando il Parlamento sarà chiamato a votare sulle armi che il governo italiano intende destinare a Kiev, se questa disputa metterà in forse la stabilità dell’esecutivo”.
Ma, secondo Follini, “è evidente che, comunque vada, essa avrà riflessi sull’unità e l’identità del M5S. Forse fino al punto di divaricare le sue anime, chiamiamole così, dando infine vita a due formazioni. O quantomeno terremotando i suoi equilibri interni”.