(Adnkronos) – “La battaglia per la regione del Donbass passerà alla storia come una delle più brutali combattute in Europa e per l’Europa”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, all’indomani dell’ammissione che le truppe di Kiev sono state respinte dal centro di Severodonetsk, che, insieme a Lysychansk, resta attualmente la sola roccaforte ucraina nella regione di Luhansk, nel Donbass.
Funzionari governativi hanno dichiarato che tre ponti chiave che collegano Severodonetsk a Lysychansk ora sono impraticabili per i veicoli, il che significa che le rotte di rifornimento in entrata e le evacuazioni in uscita attraverso quelle rotte sono impossibili.
Zelensky ha affermato che gli ucraini devono affrontare il “vantaggio significativo dei russi nella quantità di equipaggiamento e, in particolare, nei sistemi di artiglieria. Il prezzo di questa battaglia per noi è molto alto. È spaventoso. E attiriamo quotidianamente l’attenzione dei nostri partner sul fatto che solo un numero sufficiente di artiglieria moderna per l’Ucraina garantirà il nostro vantaggio e, infine, la fine della tortura russa del Donbass ucraino”.