(Adnkronos) –
Presentata la nuova Nissan Juke con un inedito motore ibrido. Dodici anni fa Nissan ha scritto la storia dei crossover compatti facendoli diventare un vero e proprio status, oggi Juke Hybrid continua il successo aggiungendo un nuovo propulsore ibrido in grado di fornire alte prestazioni con emissioni e consumi assolutamente ridotti. “Oggi Nissan presenta la versione ibrida di Juke dove esternamente si evidenziano delle importanti novità in termini di stile come il nuovo logo posto all’esterno sulla nuova griglia e i cerchi che sono più importanti a beneficio anche dei consumi”, sottolinea la Direttrice della Comunicazione di Nissan Italia Luisa Di Vita. “Il 2022 per Nissan sarà un anno molto importante perché prevediamo di lanciare ben 5 nuovi modelli. Oltre a Juke, arriverà il Suv Ariya, il primo elettrico di nuova generazione, seguito dalla versione top di Qashqai, quella con l’attesissimo sistema ibrido e-Power, mentre a fine anno vedremo il nuovo X-Trail di quarta generazione ed infine l’atteso veicolo commerciale compatto Nissan Townstar che inaugurerà la nuova generazione di Lcv Nissan”.
Partendo dal cuore che muove la vettura, il motore ibrido di JUKE è composto da un motore Nissan a combustione interna di nuova generazione appositamente sviluppato per funzionare su motorizzazioni ibride, erogando una potenza di 69 kW (94 CV) e una coppia di 148 Nm. In abbinata al propulsore tradizionale Nissan ha creato un’inedita propulsone elettrica che eroga una potenza di 36 kW (49 CV) e una coppia di 205 Nm. Il motore elettrico dispone di uno starter/generatore ad alta tensione da 15kW, di una batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh e di un cambio fortemente innovativo. Il risultato è un propulsore che eroga il 25% di potenza in più rispetto all’attuale motore benzina, con consumi ridotti fino al 40% in ciclo urbano e fino al 20% in ciclo combinato. Di fondamentale importanza per il piacere di guida troviamo il cambio multi-mode avanzato a basso attrito che consente di sfruttare al meglio la potenza propulsiva del motore benzina o elettrico o di entrambi.
Con la nuova Juke il guidatore può godere di un’esperienza quasi al 100% elettrica perché il sistema di guida intelligente di Juke Hybrid gestisce il propulsore secondo diversi parametri, con l’obiettivo di massimizzare la guida in modalità a zero emissioni. Durante i test, gli ingegneri di Nissan, hanno ottenuto un ottimo risultato in quanto è emerso che la guida urbana è stata fino all’80% in modalità elettrica, con brevi fasi ibride dovute unicamente per ricaricare la batteria, prima di tornare alla modalità Ev. Juke Hybrid non solo parte sempre in modalità̀ 100% elettrica, ma può anche mantenerla fino a una velocità̀ di 55 km/h, molto utile nelle percorrenze cittadine.
Come la Nissan Leaf sulla nuova Juke è presente il sistema e-Pedal Step che, quando attivato, consente di controllare l’avanzamento e il rallentamento dell’auto, usando il solo pedale dell’acceleratore. Quando si solleva il piede dall’acceleratore, si attiva una frenata moderata che porta Juke a decelerare fino alla minima velocità̀ di circa 5 km/h. Per arrestare invece completamente il veicolo è sempre necessario utilizzare il pedale del freno. Questo sistema risulta utilissimo soprattutto nel traffico cittadino soprattutto quando si attiva anche la funzione Auto Hold che tiene ferma la vettura ai semafori senza l’utilizzo del freno. Oltre all’utilizzo del comodo sistema e-Pedal Nissan Juke dispone anche di una efficiente frenata rigenerativa che ha lo scopo di catturare l’energia cinetica e trasformandola in elettricità̀ da immagazzinare nella batteria per la propulsione ibrida.
Juke Hybrid dispone inoltre di un selettore che consente di scegliere tra varie modalità di guida: Eco, Normal o Sport. A seconda di come si vuole impostare la guida il guidatore noterà un cambiamento nella modalità̀ di guida legata alla rigidità̀ dello sterzo, al funzionamento del controllo del clima e la risposta dell’acceleratore, ma anche il comportamento della frenata rigenerativa. Internamente Nissan ha impreziosito l’abitacolo sia come materiale utilizzato che come tecnologia presente, di fatto una volta seduti a bordo si nota il quadrante di destra dove è visualizzata la velocità e in quello di sinistra invece troviamo l’indicatore di potenza, con l’ago che si sposta tra “charge”, quando è in corso la rigenerazione energetica, “eco”, quando la propulsione è elettrica, e “power”, quando si combinano motore termico e motore elettrico. Il display centrale da 7” situato tra i due quadranti compare una rappresentazione visiva del flusso di potenza: i flussi energetici sono rappresentati con un’animazione semplice e chiara che consente al conducente di capire perfettamente come funziona il sistema.
Juke Hybrid è anche una vettura capiente e adatta ai viaggi grazie soprattutto al suo ampio bagagliaio che dispone normalmente di una capacità di 354 litri, con una piccola riduzione di 68 litri rispetto alla versione benzina, a causa dell’ingombro della batteria da 1,2 kWh. I sedili posteriori possono però essere ripiegati facendo crescere il bagagliaio fino a ben 1.237 litri. Importante sulla Juke è la presenza di una forte gamma di servizi di connettività grazie soprattutto alla presenza dell’App Nissan con la quale è possibile controllare i maggiori parametri della vettura, dal controllo degli pneumatici alla verifica se la vettura è chiusa correttamente o se abbiamo dimenticato i fari accesi. Sempre tramite App riusciamo a controllare lo stato di salute della Juke verificando quanti chilometri mancano al prossimo tagliando oppure limitare la velocità della vettura quando alla guida troviamo il figlio neopatentato, il tutto con il fine di semplificare la vita di tutti i giorni.