Per dare uno slancio concreto alla ripresa Mario Draghi ha fatto il punto sulla situazione economica della zona euro e sui compiti che i governi nazionali dovrebbero assumere.”Il percorso delle nostre misure per facilitare i finanziamenti ha dichiarato Draghi – arriva in maniera dolorosamente lenta all’economia reale. Quello che una banca centrale può fare è migliorare i canali di finanziamento per gli intermediatori: è il nostro compito e lo stiamo facendo molto, basta ricordare dove eravamo 3 anni fa ha concluso il presidente della Bce – Certo servono altre misure: ad esempio i giovani imprenditori devono aspettare mesi per avere un’autorizzazione per nuovi negozi e poi sono soffocati da burocrazia: su questo servono riforme strutturali”.Mario Draghi rivolgendosi ai Paesi membri ha affermato: “Alcuni paesi devono chiaramente imprimere slancio al processo legislativo e attuativo delle riforme strutturali, per quel che riguarda i mercati dei beni e servizi e del lavoro nonché gli interventi volti a migliorare il contesto in cui operano le imprese”.Molto netta la posizione di draghi sul punto che ha concluso: “Il percorso delle nostre misure per facilitare i finanziamenti arriva in maniera dolorosamente lenta all’economia reale. Quello che una banca centrale può fare è migliorare i canali di finanziamento per gli intermediatori: è il nostro compito e lo stiamo facendo molto, basta ricordare dove eravamo 3 anni fa ha concluso il presidente della Bce – Certo servono altre misure: ad esempio i giovani imprenditori devono aspettare mesi per avere un’autorizzazione per nuovi negozi e poi sono soffocati da burocrazia: su questo servono riforme strutturali”.
