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    Stop ai morti sul lavoro: ok dalla Regione Lazio a nuova legge

    Stop ai morti sul lavoro: la Regione Lazio spinge sulla legge: con nuove misure e una fondo di circa 2 milioni di euro per il prossimo biennio, l’obiettivo è aumentare il livello di sicurezza.

    Troppi i decessi: a fine aprile, un 61enne e un 39enne trovati senza vita, un 29enne folgorato dall’alta tensione a inizio Maggio, e altri due uomini morti dopo lavori di potatura. Solo alcuni, solo gli ultimi degli innumerevoli operai e lavoratori morti a Roma e nel Lazio nel 2022.

    Regione Lazio, nuova legge per la sicurezza sul lavoro

    Tragedie inaccettabili, a cui il consiglio regionale del Lazio vuol porre un freno approvando con 22 voti a favore su 29 votanti. una “Proposta di legge per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo’.

    15 articoli e interventi per rafforzare la qualità delle condizioni di lavoro, elevando il sistema di informazione, comunicazione, controllo e vigilanza in materia, prevenendo i rischi di infortuni e le malattie professionali, e contrastando il lavoro irregolare.
    Tramite emendamenti sono state introdotti contributi alle aziende con modello organizzativo a garanzia della salute e benessere del lavoratore e a sostegno dei minori orfani di genitori morti sul lavoro, tramite il Programma ‘Mai più soli’.

    Regione Lazio, sicurezza lavoro: le parole dell’assessore Di Berardino

    Il Piano, di durata biennale, individuerà ambiti, priorità e i criteri per interventi nel territorio regionale con una dotazione finanziaria di 2,1 milioni di euro.

    “L’approvazione della legge è un importante approdo in materia”, ha esordito l’assessore al lavoro della Regione Lazio, Claudio Di Berardino: “È frutto di un lungo lavoro di concertazione e confronto con le parti sociali e le istituzioni competenti in materia, e che ha poi permesso alla Giunta Zingaretti di presentare una proposta di legge regionale”.