Alla riapertura degli edifici scolastici per il nuovo anno il consigliere comunale William De Vecchis ha voluto fare un bilancio della situazione.
Meno male che sulle scuole andava tutto bene esordisce il consigliere – cornicioni che cadono sulle teste dei bambini a Passoscuro, prostitute ad Aranova, scale antincendio inesistenti a Focene, giardini delle elementari trasformati in discariche (vedi scuola della Madonella). E ora la notizia della protesta, estrema, di un gruppo di genitori che ieri ha bloccato gli autobus del trasporto scolastico di Fiumicino sollevando lennesima magagna: il caos iscrizioni. Il nuovo metodo delle iscrizioni al trasporto scolastico on line, partito in mostruoso ritardo rispetto agli anni precedenti (ben tre), ha fatto acqua da tutte le parti. Gli elenchi consegnati alle assistenti scolastiche in molti casi sono incompleti. Decine e decine di bambini, pur avendo fatto tutta la trafila prevista dal nuovo metodo di iscrizione, sono rimasti a piedi. Per mesi abbiamo pungolato questa amministrazione vedendo lestrema lentezza con la quale si stava procedendo a emanare la circolare per le iscrizioni che solo a fine luglio è stata firmata. Per un mese e mezzo di seguito abbiamo chiesto una proroga della chiusura dei termini. In consiglio comunale abbiamo educatamente invitato sindaco e assessori competenti a istituire servizi di assistenza e un duplice sistema di iscrizione, affiancando a quello online anche il metodo tradizionale. Tutto vano.
I disagi che si sono riscontrati in questi giorni sono frutto di una totale mancata programmazione. La protesta estrema di alcuni genitori dellIsola Sacra è solo la punta delliceberg. Decine e decine di famiglie in questi giorni che chiedevano di potersi iscrivere in maniera cartacea sono state rispedite al mittente. Ma la cosa più assurda è che si continua a negare tutto, come se i problemi non ci fossero.
Lo afferma il consigliere comunale, William De Vecchis