(Adnkronos) – Il presidente russo Vladimir “Putin si è messo in un vicolo cieco. Non può fermare la guerra e non può vincerla. Non può vincere per motivi oggettivi. E, per fermarsi, deve ammettere che la Russia non è questo stato grande e forte come lo dipinge”. A parlare così è il capo dell’intelligence militare ucraina (Gur), generale Kyrylo Budanov, in un’intervista al Wall Street Journal in cui dichiara che Kiev riconquisterà tutti i territori occupati, compresi Donbass e Crimea.
In questi giorni i russi sono avanzati nel Donbass, ma Budanov non si scompone. “A volte avranno successo, a volte falliranno, ma non importa perché alla fine la Russia perderà e l’Ucraina si riprenderà tutti i territori temporaneamente occupati. Lo faremo con la forza, perché non ci sono altri mezzi”, ha dichiarato, sottolineando di “non conoscere altri confini diversi da quelli del 1991”, ovvero quelli sanciti al momento dell’indipendenza.
“Chi può obbligare l’Ucraina a congelare il conflitto? Questa è una guerra di tutti gli ucraini e se qualcuno al mondo pensa di poter dettare all’Ucraina le condizioni a cui può difendersi, allora si sbaglia seriamente”, dichiara.
Budanov si dice “sorpreso dalla stupidità russa”. “Di tutte le opzioni che Putin aveva prima della guerra, ha scelto la più brutale e la peggiore per lui – commenta – gli specialisti lo avevano ripetutamente avvertito che questa era l’ultima opzione e che andava valutata attentamente. Avevano opzioni migliori per lui. Ora vediamo il risultato”. Il Gur, afferma, ha un’ampia rete di agenti in Russia e segue da vicino Putin e gli altri leader russi.