(Adnkronos) – Ci sarebbe anche Sviatoslav Palamar, vice comandante del Battaglione Azov, tra i difensori ucraini che nelle scorse ore hanno lasciato l’acciaieria Azovstal arrendendosi alle forze russe. Lo ha riferito il sito del ‘Kyiv Post’, citando media filo-russi. Secondo Mosca, sono in tutto 1.730 i soldati ucraini dell’Azovstal che si sono arresi alle forze russe in questi giorni, 771 dei quali lo hanno fatto nelle ultime 24 ore.
Due comandanti del battaglione Azov sono intanto stati inseriti da Mosca nella lista dei ricercati. Lo ha reso noto il ministero degli Interni. Si tratta di Sergey Velichko, 28 anni, e di Konstantin Nemichev, di 26. Entrambi sono originari di Kharkiv. Il Comitato inquirente ha accusato in contumacia Velichko e Nemichev di complicità in un attentato alla vita di almeno otto soldati russi nella regione di Kharkiv.