(Adnkronos) – La curva dei ricoveri Covid accelera la discesa. Nella settimana 10-17 maggio il numero totale dei pazienti ricoverati, sia nei reparti ordinari sia nelle terapie intensive, si è ridotto del 14,9%: una diminuzione doppia rispetto a quella registrata nel periodo 3-10 maggio, quando il calo si era attestato al 7,5%. E’ quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere.
L’ultimo report Fiaso evidenzia come si siano ridotti del 15% i casi nei reparti ordinari e del 14,8% i pazienti nelle rianimazioni. Si assiste, dunque – sottolinea la Federazione – a un evidente miglioramento della situazione negli ospedali con la stessa proporzione sia nelle malattie infettive sia nelle aree critiche.
Anche i reparti di terapia intensiva, dove la scorsa settimana c’era stato un piccolo incremento, vedono ridursi il numero dei ricoverati. A incidere sul calo, tuttavia, sono i casi ‘con Covid’ mentre la presenza dei pazienti ‘per Covid’, con sindromi respiratorie e polmonari, rimane stabile. Nelle terapie intensive è del 24% la percentuale di pazienti no vax che hanno contratto la malattia da Covid nelle sue conseguenze più severe.
Continua il calo anche dei ricoveri pediatrici Covid-19. Nella rilevazione del 17 maggio, nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali aderenti alla rete sentinella Fiaso si osserva una riduzione dei pazienti Covid pari al 15,9%. I bambini fino a 4 anni sono ancora la maggioranza dei ricoverati, ovvero il 65% dei pazienti (il 16% ha tra 0 e 6 mesi); tra 5 e 11 anni il 19% dei ricoverati, mentre il 16% ha tra 12 e 18 anni.