Torino – Nella giornata di ieri il magnate elvetico Stephan Schmidheiny accusato di disastro ambientale è stato assolto nel processo Eternit bis. Mentre la procura procede con laccusa di omicidio volontario, a Casal Monferrato è stato proclamato il lutto cittadino. Anche il capo del governo Matteo Renzi è intervenuto a riguardo dellannullamento della condanna sottolineando che sia necessario un cambiamento della legge sulla prescrizione, il capo del governo ha precisato che la Cassazione si è occupata solo del disastro ambientale e non delle singole morti e delle patologie sopravvenute nel tempo Intanto linchiesta per omicidio va avanti, al magnate elvetico vengono contestati oltre ai primi 213 casi di morte altri 43 casi in piu. Gianfranco Colace e Guariniello sono a lavoro per mettere la parola fine alle indagini. Scoppia a Casal Monferrato la rabbia dei familiari delle vittime. In piazza non solo i cittadini colpiti da questa sentenza ma anche il sindaco Titti Palazzetti e altri sindaci del casalese. Casal Monferrato si propone come guida di un movimento di giustizia a livello mondiale queste le parole del primo cittadino di Monferrato annunciando anche che già nella giornata di domani avremo qui a Casale una prima riunione in municipio con rappresentanti di dieci Paese stranieri. Questa riunione continua il sindaco è a tutela della dignità della giustizia e della vita contro limperante logica del profitto per la quale il denaro conta di più della vita di un essere umano. Oltre al presidente del consiglio sono intervenuti i presidenti Boldrini e Grasso di Camera e Senato che hanno la stessa idea cioè quella di cambiare la legge sulla prescrizione trovandosi daccordo con il capo del governo. Non si è fatta attendere la risposta del ministro dellAmbiente Gian Luca Galletti che ha affermato il lavoro è ancora lungo, ancora si vedono gli effetti di quello che è stato fatto con limpiego dellamianto, ma se non si interviene questi effetti andranno avanti ha concluso il ministro.