Anche questanno a Napoli la celebre via degli artigiani è affollata da turisti curiosi di intraprendere una magica avventura natalizia tra le innumerevoli botteghe che affollano la strada. Oltre a trovare tutto quanto il necessario per allestire un presepe, come casette di sughero, statuine in terracotta ed oggetti meccanici, troviamo esposte vere e proprie opere darte realizzate dalle famiglie artigiane che tramandano questa passione e questa tradizione di figlio in figlio. Non esiste strada e periodo dellanno migliore per immergersi nella tradizione natalizia napoletana e con la scusa visitare questa splendida città, naturalmente è possibile visitare le botteghe di San Gregorio Armeno tutto lanno anche se in numero ridotto, ma questo permette comunque di poter ammirare con più tranquillità gli artigiani allopera. I pastori sono realizzati rigorosamente in terracotta, materiale molto plasmabile e flessibile. Non più i classici presepi costituiti da pochi personaggi come il bambino Gesù, la Madonna, San Giuseppe, lasino e il bue, il ciaramellaro e i re Magi, acquistano importanza anche altre figure come quella di Benino, che dorme mentre aspetta la nascita del Bambinello, il cacciatore, il monaco e la zingara pagana. Il presepe quindi si riempie di innumerevoli personaggi estranei forse un tempo alla tradizione, ma che oggi fanno parte dellevoluzione e si aggiungono allanima di queste fantastiche opere darte natalizie.